Moico - Campo di lavoro coatto |
Moico - Somalia |
Tipo di campo |
Campo di lavoro coatto
Fonte: TMA1 |
Storia |
Dopo quello di Janaale istitutito nel 1938, Moico è il secondo sottocampo di lavoro coatto dipendente dal campo di concentramento Danane.
Nel novembre del 1940, il comandante del campo di Danane Eugenio Mazzucchetti progetta l’ingrandimento del campo di lavoro coatto presso la Società agricola italo-somala (SAIS) a Moico.
Così scrive nel suo diario:
“Il campo di Moico sarà ampliato recingendo tre baracche e comprendendo nel recinto anche due baracchette per i servizi. La sorveglianza sarà affidata ai Gogle della residenza nel campo. Dalle guardie giurate della S.A.I.S. sui lavori. Il nuovo campo sarà amministrato da uomini della Residenza.
La S.A.I.S. passerà L. 5 per ogni confinato al giorno. Quello che rimane oltre le spese del vitto sarà dato come compenso ai confinati. Ho cercato di fare fissare una mercede fissa al giorno, ma non sono riuscito. Prevedo che i confinati scapperanno perché non contenti del trattamento. Ho fatto presente ciò sia alla Direz. OO.PP. che alla S.A.I.S. ed alla Residenza, ma invano.” (cfr. TMA1)
Gli internati di Moico vengono impiegati nella costruzione e manutenzione della linea ferroviaria Mogadiscio-Villabruzzi, città fondata nel 1920 dal duca Luigi Amedeo di Savoia-Aosta come colonia agricola con il nome "Villaggio Duca degli Abruzzi", oggi Jowhaar. |
Risorse |